Per prima cosa, cos'è una CANTENNA...?
E' un'antenna che si costruisce usando una scatola cilindrica metallica, dall'inglese can (lattina) + antenna, che riesca a riflettere le microonde emesse dal dipolo, facile da realizzare e con prestazioni elevate (da 8 a 12 dB).
Può essere usata a diverse frequenze variando il diametro del barattolo (diametri ottimali: 8.5 cm per il WiFi a 2400 Mhz, 9cm per UMTS 2100 MHz, 10 cm per il GSM a 1800 MHz; per altre frequenze usare il calculator più in basso).
MATERIALI E STRUMENTI NECESSARI:
- Filo in rame o ottone da 2mm circa (da 1.5mm a 3mm)
- Connettore N da pannello, con bullone o con fori per 2 o 4 viti
- Barattolo con diametro di circa 8.5 cm (da 7.4 a 10.5cm va bene comunque), per la **lunghezza minima** vedere il calculator più avanti
- Saldatore
- Stagno
- Trapano con punte per metallo con dimensioni varie da 4 a 10 mm
- Lima per metallo
Per la realizzazione della prolunga tra cantenna e access point potrebbero tornare utili:
- SPINA PLUG SMA REVERSE (adatta al vostro cavo)
- SPINA PLUG tipo N WIFI
- CAVO COASSIALE: RG58 (normale) oppure H155 (low loss)
La cantenna è una delle antenne più facili da costruire in assoluto. Nella sua versione base è composta da due soli elementi: un barattolo metallico a base circolare ed un dipolo.
L'elemento radiante del dipolo va posizionato all'interno del barattolo. La posizione dipende dal diametro del barattolo e può essere facilmente calcolata usando lo script presente qui:
Inserire il diametro del barattolo e cliccare sul pulsante “Calcola” per calcolare le frequenze di funzionamento e la dimensione della lunghezza d'onda all'interno del barattolo (dalla quale dipende la posizione del dipolo). Purtroppo in commercio si trovano principalmente barattoli di dimensioni che vanno da 9.5 a 10.5 cm. Quelli da me usati (Kimbo Gold Medal da 250g e scatola metallica del Baileys) sono da 9.95 e 10.1 cm e funzionano disceretamente, la lattina della birra FAXE da 1 litro è 8.5 cm e perfettamente liscia. Se possibile sia il fondo che la parte laterale dovrebbe essere priva di zigrinature.
E' necessario tenere conto, nella scelta del diametro del barattolo, che le frequenze di funzionamento delle WLAN vanno da circa 2400 a circa 2480; sarebbe auspicabile che la fequenza TE11 fosse inferiore a 2400 e quella TM01 fosse superiore a 2480.
Inoltre, sarebbe un'ottima cosa se il barattolo fosse lungo almeno 3/4 della lunghezza d'onda all'interno del barattolo (Lunghezza d'onda Waveguide).
Il dipolo va piazzato esattamente ad una distanza dal fondo dell barattolo pari ad 1/4 della lunghezza d'onda, sopra indicata dal calculator.
Per effettuare il buco è necessario porre un po' di attenzione: se usate un trapano, è meglio allargare il buco per gradi facendo ruotare la punta stessa diagonalmente ottenendo un effetto “lima”.
Il dipolo può essere realizzato in vari modi. Io ho adoperato dei connettori N da pannello, uno dotato di bullone (il migliore), l'altro dotato di 4 fori per il montaggio con 2 o 4 viti. Sul polo centrale va saldato un conduttore metallico (rame o ottone) di circa 2mm, che fungerà da elemento radiante. Se lo trovate da 1.5mm o 3mm va bene lo stesso.
La lungehzza dell'elemento radiante dipende dalla frequenza di funzionamento; nel nostro caso dovrebbe essere di 30mm circa (diciamo da 29 a 31). In alternativa, è possibile montare un sistema di viti che permetta di variare la lunghezza del dipolo, in modo da tararlo in fase di test per un determinato canale. NOTA: Se possibile, la massa del connettore non dovrebbe sporgere all'interno del barattolo, come mostrato nella seguente figura:
La lunghezza dell'elemento radiante andrebbe misurata dalla superficie del barattolo. Tuttavia, se il connettore sporge, all'interno del barattolo, le cose cambiano. In questo caso sarebbe meglio avere un elemento radiante a lunghezza variabile, in modo tale da poter effettuare il tuning durante il test, altrimenti, fate come me e misurate l'elemento radiante a partire dal punto in cui il polo centrale esce dal connettore
Di seguito i due dipoli delle due cantenna che ho realizzato, uno col dado ed uno con le 4 viti:
Dopo aver fatto il buco, non resta che montare il dipolo. Nel caso del connettore N con bullone, basta infilare il connettore e stringere il bullone. Molti connettori con bullone hanno uno spessore elevato, quindi è meglio mettere delle rondelle che facciano da spessore. L'ultima rondella potrebbe essere sostituita da una guarnizione di gomma (per avere un minimo di tenuta all'acqua).
Se invece si tratta del connettore a 2 o 4 viti, è necessario fare i buchi per avvitarlo sulla cantenna. Se non avete trovato il connettore a 2 viti, è possibile usare quello a 4 come se ne avesse 2 (se ne usano solo due, opposti in diagonale). Cosi' facendo, si evita di deformare il barattolo sulla base del connettore. Per fissare il connettore io ho usato delle viti con bullone da 3mm. Spesso se ne trovano da 4mm, che tuttavia non entrano nei buchi del connettore. Poco male, basta allargare i buchi con una punta da 4mm ed è fatta:
Come collego un'antenna a un access point?
Molti access point hanno dei connettori per antenne esterne; tuttavia solitamente questi connettori sono versioni modificate di connettori standard, perchè i produttori vogliono vendere gli accessori e perchè generalmente si vuole evitare che qualsiasi utente possa facilmente modificare gli apparecchi.
La maggior parte degli apparecchi ha connettori SMA a polarità invertita, chiamati RP-SMA. I Linksys e pochi altri hanno dei connettori TNC, sempre a polarità inverita, chiamati RP-TNC. E' molto difficile trovare access point di tipo consumer (non professionali, insomma roba sotto i 150 euro) che abbiano connettori diversi; sopratutto che abbiano connettori non modificati, perchè i normali TNC ed SMA sono abbastanza comuni.
Trovare la versione RP- in italia è difficile (oggi un po' meno). Di sicuro li trovate su eBay, li' si trova di tutto! NOTA: se siete “fortunati”, il vostro AP potrebbe avere un connettore MCX (ad es gli USR2249): è difficile da trovare, ma è un connettore standard e quindi quando chiederete ad un riventiore al max vi dirà di no e non vi guarderà come per dire “ma mi sta prendendo per i fondelli?”.
Come collego un'antenna ad una pennina USB?
Per le pennine USB vale lo stesso discorso fatto per le PCMCIA, solo che qui abbiamo meno esperienza (almeno diretta); a naso possiamo però dire che, date le dimensioni, è difficile che ci sia un connettore interno “nascosto” o la relativa piazzola vuota. Quindi un'eventuale modifica è più invasiva e può essere più difficile tornare indietro. In pratica bisognerebbe individuare l'antenna, scollegarla dal trasmettitore tagliandole l'alimentazione alla base e poi connettere al suo posto il solito cavetto alla cui estremità è attaccato un connettore normale, ad esempio uno di tipo N.
Un esempio di modifica abbastanza semplice è quella dell'adattatore USB asus wl-167g
Come collego un'antenna ad una scheda xxxxxx PCMCIA?
Le schede PCMCIA hanno un pregio: costano relativamente poco, quindi si possono anche “sacrificare”: la maggior parte delle schede (per non parlare delle pennine USB) non ha un connettore per antenna esterna; e seppure ce l'ha, un cavetto per usarlo è introvabile. A volte le schede il connettore ce l'hanno, ma è dentro! Proprio così: basta smontarle ed il gioco è fatto! Altre volte non è installato il connettore, ma c'è solamente la piazzola per montarcelo. La piazzola è perfetta per una modifica: si salda su un cavetto con un connettore normale, ad esempio uno di tipo N, a cui poi attaccare qualsiasi antenna. Si tratta di modifiche delicate, spesso si deve anche spostare un micro condensatore da una linea ad un'altra (ad esempio per staccare l'antenna interna ed e collegare la famosa piazzola) I connettori più diffusi (si trovano spesso su eBay)
- MC/Lucent, un connettore proprietario Lucent/Orinoco. A volte è nascosto all'interno delle schede: bisogna semplicemente smontare la scheda per poterli usare.
- MMCX, sta per micro/mini MCX.
- U.FL, mai visto ma varie persone mi hanno chiesto dove trovarlo.
Come collego un'antenna al portatile?
Se il portatile ha una scheda integrata, se non ha un attacco per l'antenna purtroppo è difficile: l'unica sarebbe smontare il portatile, scollegare o bypassare l'antenna originale, spesso saldata o addirittura integrata su piastra, e collegare un connettore per antenna esterna… una cosa che io non farei mai su un portatile!
Piuttosto meglio fare esperimenti con una scheda pcmcia o una pennina usb, magari usate
...non vi resta che divertirvi nel realizzare la vostra cantenna e non esitate a postare i risultati, le immagini e i vostri test!
Articolo tratto da qui Continua...