Il fatto che la legislazione europea preveda, per i paesi membri, il libero scambio di beni e servizi non sembra riguardare lo stato italiano. Dal febbraio 2006, infatti, l'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS) ha decretato il blocco di oltre 500 siti di gioco e scommesse.

I provider sono stati costretti a bloccare i siti web, a faccia delle libertà del navigatore italiano, perché altrimenti sarebbero incorsi in multe molto care. Con motivazioni economiche senza alcun fondamento possiamo affermare che da oggi in poi, quando sentiremo la parola censura, oltre che alla Cina, dobbiamo pensare anche all'Italia.

Se provate ad aprire uno dei siti bloccati viene mostrato un messaggio che non ci permette di andare oltre.

AVVERTENZA - SITO NON RAGGIUNGIBILE
"In applicazione del decreto dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (AAMS) del 2 gennaio 2007, disciplinante la rimozione dei casi di offerta in assenza di autorizzazione, attraverso rete telematica, di giochi, lotterie, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro, con il quale è stata data attuazione all'art. 1, comma 50, della Legge 27 dicembre 2006, n° 296, il sito richiesto non è raggiungibile poiché sprovvisto delle autorizzazioni necessarie per operare la raccolta dei giochi in Italia."

La AAMS, Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, censura opera il blocco delle agenzie non conformi alle loro regole con la scusa di volere tutelare gli scommettitori italiani.

Una bella cosa...a chiacchere! In realtà da una breve analisi è facile capiche che sulle agenzie della aams le quote sono molto piu basse, la scommessa minima è di 3 euro e tanti altri particolari che di tutela del consumatore non hanno nulla a che vedere.

Vi proponiamo il metodo più semplice per aggirare l'oscuramento e il blocco, quello di cambiare i server dns della propria connessione ad Internet.

Guida passo passo